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TRUMP: ABBIAMO SCHERZATO!
Oggi lasciamo a Voi tutte le considerazioni che volete, nessun commento sulla giornata di ieri, che non cambia i destini dei mercati, perché come ben sanno gli amici di Machiavelli, se si deve arrivare li, li si arriva Trump o non Trump.
Un esempio, uno dei tanti di questi giorni?
In molti ridevano quando abbiamo scritto ad inizio anni in OUTLOOK 2.025 che il petrolio sarebbe arrivato a 52 dollari al barile.
Eravamo a 78, si parlava di tornare a 100 e altre fesserie.
Certo ci siamo sbagliati, 55 non è 52, ma non è finita qui, andate a rivedervi in OUTLOOK 2.025 cosa c’è sotto 52.
Avevamo scritto ad inizio anno …
C’è una cosuccia che mi intriga assai guardando i grafici, ovvero la possibile rottura del triangolo di distribuzione in basso e la conferma con l’arrivo a quota 52 che corrisponde al 61,8% di rintracciamento dai massimi della guerra in Ucraina.
Vi confesso che mi intriga da morire questo grafico qui sotto!
(omissis)
Ma torniamo al biondo ossigenato, che di ossigenato sembra abbia anche il cervello, visto che ha le idee chiare molto confuse.
Aggiotaggio? pic.twitter.com/swnQfClcqd
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) April 9, 2025
Dopo aver bollato come fake news, la notizia secondo la quale lunedì, l’amministrazione americana aveva in mette di concedere una dilazione di 90 giorni per i colloqui sulle tariffe, ieri all’improvviso, dopo aver qualche istante prima suggerito di comprare sui mercati, è arrivata la svolta.
Qualcuno sapeva prima, le prove sono nei volumi e nei grafici, ma lasciamo stare questa è la finanza Bellezza.
Era chiaro che non avrebbe retto un altro giorno, è semplicemente capitolato, ora dovrà dimostrare di ottenere qualcosa.
Di una cosa è certo, il commercio mondiale aveva bisogno di pulizia, ovvero di eliminare il parassita CIRMANIA, si Cina e Germania, il parassita che si nutre di dumping economico e sociale, obeso di surplus.
Ha minacciato ritorsioni su ritorsioni con la Cina e siamo arrivati al 125 % sui dazi.
Peccato che Cuor di Leone, non abbiamo avuto lo stesso coraggio con l’Europa!
E pensare che in mattinata, l’Europa aveva risposto con altrettanti dazi del 25 %.
Per quale motivo ha evitato di rispondere all’Europa, aspetta la Meloni per quattro chiacchiere o ha una fifa boia che se tocca anche l’Europa, collassa tutto?
China now at 125% (34%–>104%–>125%) pic.twitter.com/Y9YY2xdGf9
— Michael McDonough (@M_McDonough) April 9, 2025
Ma si sa, il tipo è così, un giorno una cosa, l’altra un’altra, se poi davvero ha detto che li volevano baciare il culo, direi che il personaggio va preso alla leggera.
Qualcuno è sorpreso perché critico Trump?
Allora non mi conosce, noi, quando laviamo pannolini, non guardiamo in faccia nessuno, buttiamo il bambino insieme al pannolino se è sporco.
Raccontiamo solo la realtà, Trump è uno che fa quello che dice in campagna elettorale, poi cambia idea mille volte, non so se per gioco o per interesse personale.
Ma in fondo, la politica è così, come la finanza, meglio uno che dice le cose chiaramente, piuttosto che un falso prete come Biden.
Non credo ci sia da aggiungere altro, danni ne sono stati fatti a sufficienza, i tassi crolleranno e il dollaro, tornerà ad essere bene rifugio.
In Cina i tassi sono crollati, manca poco ad arrivare a zero!
Stiamo percorrendo il lungo cammino del decenni perduti giapponesi, siamo solo all’inizio, auguri a tutti