BCE RISCHIO CROLLO INFLAZIONE!
Davvero interessanti queste ultime giornate, dove va di moda la fine del mondo negli Stati Uniti.
Il debito che esplode, tutto fuori controllo, la perdita di fiducia, il dollaro che si sta liquefando, i tassi che andranno al 10 % e via dicendo, una barzelletta dietro l’altra.
Nel frattempo i giapponesi, che hanno già vissuto da 35 anni questa situazione e che hanno il rapporto debito/pil oltre il doppio di quello americano, se la stanno ridendo.
Ormai siamo rimasti in pochi giapponesi sulle isole sperdute del pacifico a ragionare.
Ieri non riuscivo a stare in piedi dalle risate…
Ditemi se non è una barzelletta!
ma non doveva esplodere inflazione ovunque?
Ormai la litania è la stessa ovunque, l’irresponsabilità fiscale dei repubblicani e di Trump, farà crollare tutto.
E intanto la Fed acquista in silenzio treasuries e il Tesoro americano, lava i panni sporchi in casa. Come facevano e fanno i giapponesi, nulla di diverso.
Ieri i rendimenti hanno raggiunto i massimi annuali, per poi rintracciare precipitosamente.
Ieri nessuno ha venduto, nei i fondi pensione, ne i fondi sovrani, ne i fondi assicurativi.
Solo un manipolo di pericolosi psicopatici, che operano con martelli nella cristalleria del Tesoro americano, solo perchè qualcuno ha permesso loro di giocare, con la scusa che assicurano liquidità.
Era già tutto scritto da lunedi, questi erano i livelli che il nostro leggendario Puntosella mi aveva inviato.
Ma va bene così. Se vogliono distruggere tutto con la complicità di Powell che si inventa inflazione dove non esiste, che lo facciano, poi noi raccoglieremo i tassi vicini allo zero!
Con tanti saluti agli idioti che ogni giorno ci raccontano che i tassi non torneranno più indietro.
Ma lasciamo da parte il gossip e occupiamoci di cose serie, visto che i tassi ipotecari risaliti sopra il 7 % stanno demolendo il mercato immobiliare americano.
Un disastro mese dopo mese, ora siamo sotto del 2 % rispetto allo scorso anno, prezzi che aumentano registrando il 22° mese consecutivo di salita, ci vogliono mediamente 414.000 dollari, una follia.
Esplodono gli inventari di case invendute, del 9% mese su mese.
Le vendite complessivamente sono in calo di quasi il 37 % dal picco di gennaio 2022.
Gli annunci di vendita si stanno accumulando, giorno dopo giorno, i prezzi a breve inizieranno a scendere, poi all’improvviso crolleranno!
A meno che i tassi non crollino.
Nel frattempo i licenziamenti continuano, sarà difficile nascondere tutto.
Secondo il Financial Times, il presidente degli Stati Uniti Trump sta spingendo l’UE a ridurre i dazi o ad affrontare dazi aggiuntivi, mentre i negoziatori statunitensi dicono a Bruxelles che si aspettano concessioni unilaterali.
Greer si sta preparando a dire alla controparte UE Sefcovic che la recente “nota esplicativa” non è all’altezza delle aspettative degli Stati Uniti sempre secondo il Financial Times.
La UE sta giocando con il fuoco, e i fessi comprano euro!
Nel fine settimana è uscito, “MADMAN THEORY”, l’ultimo manoscritto di Machiavelli
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