LA PARABOLA DISCENDENTE DI POWELL

Alla fine la farsa è quasi definitivamente conclusa. Un’altra sta per iniziare a breve, la guerra commerciale, sempre che l’Europa non deponga definitivamente le poche armi a disposizione.

Oggi si ritrovano nel vertice Nato per offrire a Madman Trump, il 5 % in armamenti, inventandosi fondi che non esistono o che al massimo, come sempre verranno tolti dalle altre voci essenziali del bilancio di ogni Stato.

Europei, popolo di fessi, bisogna ricostruire gli eserciti, aiutare la povera Germania a trovare uno spiraglio, la finta guarra con l’Iran è servita a distrarvi dalla vera guerra che arriverà tra poco. Vi chiederanno di aiutarli, useranno i Vostri risparmi per ricostruire gli eserciti, gli arsenali.

Beh Donald, non puoi pretendere che i tuoi padroni, gli israeliani ti ascoltino sempre, sono loro che decidono, ogni tanto fanno finta di ascoltarti, ma loro decidono, loro ti hanno convinto a bombardare l’Iran.

Ascoltavo ieri una giornalista della BCC, coraggiosa che diceva…

“Un paese sotto durissime sanzioni da 40 anni è riuscito a tenere testa agli USA, e Israele ha sperimentato distruzioni mai viste prima. E non è stato l’Iran a chiedere la tregua” 

Ma lasciamo da parte, spero per molto tempo ancora questa farsa, in attesa che l’uranio salti di nuovo fuori o che qualcuno non decida di rompere la tregua o provocare un falso incidente e occupiamoci di cose serie.

La prima è che la narrativa sta cambiando, non solo sui media ma anche nei prezzi.

I rendimenti europei ed americani, questa mattina stanno scendendo, diretti agli obiettivi che il nostro Puntosella, nel fine settimana ha elencato nel nostro manoscritto.

L’inflazione ormai è un argomento per inutili idioti, lo so che è frustrante per voi che da mesi cercate di vendere la fine del mondo con i dazi, ma dovete farvene una ragione, una guerra commerciale è deflattiva, depressiva.

Stanno iniziando a scendere pure i prezzi dell’immobiliare in America, ci sarà da divertirsi nei prossimi mesi, quando le banche dovranno falsificare i bilanci per mettere riga su riga, valori manipolati delle garanzie.

Poi, vabbè ci sono due milioni di studenti che questa estate rischiano il pignoramento dello stipendio, io ce livedo questi poveri studenti con la vita ipoteca per un titolo che serve poco a nulla, correre a comprare per far volare l’inflazione.

Mettetevi il cuore in pace, seguendo la storia e non le analisi taroccate che vi fanno leggere, noi abbiamo quasi sempre ragione.

Su coraggio, se andate da zio Powell, vi racconterà che la stanno aspettando dietro la curva dei tassi, almeno con lui potete raccontarvela su.

• Il Presidente della Fed, Powell, ha affermato che si prevede che i dazi avranno effetti significativi sull’inflazione a giugno, luglio e agosto. Ha aggiunto che, se tali effetti non si concretizzeranno, potrebbe portare a un taglio anticipato dei tassi. Powell ha affermato che i titoli del Tesoro statunitensi rimangono un porto sicuro, aggiungendo che i mercati dei titoli del Tesoro funzionano bene e normalmente. Ha osservato che la Fed si sta avvicinando alla stabilità dei prezzi, sebbene non sia ancora del tutto raggiunta. Una volta raggiunta la stabilità dei prezzi, la Fed sarà in grado di rispondere con maggiore decisione a eventuali recessioni economiche. (Newsquawk)

Roba da piegarsi in due dalle risate!

Mi sa che dovrà chiamare quelli del BLS per farsi alzare l’inflazione a maggio, perchè rischia di fare l’ennesima figura da banchiere stupido come direbbe Trump.

“Troppo tardi, Jerome Powell, della Fed, sarà oggi al Congresso per spiegare, tra le altre cose, perché si rifiuta di abbassare il tasso. L’Europa ha subito 10 tagli, noi ZERO. Nessuna inflazione, grande economia: dovremmo essere almeno due o tre punti più bassi. Farebbe risparmiare agli Stati Uniti 800 miliardi di dollari all’anno, e oltre. Che differenza farebbe. Se in seguito la situazione dovesse cambiare in negativo, aumentate il tasso”, ha dichiarato Trump nel post.

“Spero che il Congresso faccia davvero qualcosa per questa persona così stupida e testarda. Pagheremo la sua incompetenza per molti anni a venire. IL CONSIGLIO DOVREBBE ATTIVARSI. RENDERE L’AMERICA DI NUOVO GRANDE!” ha aggiunto il presidente nel suo post.

E già una persona stupida e testarda, ma un volpone, lui fa politica, non è così stupido. Ha cercato di aiutare il povero Joe Biden, tagliando i tassi quando non serviva, ora che c’è Trump, si diverte ad ignorare la realtà.

Parliamo ora del funerale del debito pubblico americano e del dollaro.

Mentre qualcuno si preoccupa per i famigerati tre numeretti di cui abbiamo parlato nel fine settimana, altri ragionano sul nuovo “Pennsylvania plan”

Il proposto Piano Pennsylvania ha due componenti principali. In primo luogo, riconosce la necessità di ridurre la dipendenza dagli acquirenti esteri di titoli del Tesoro, che attualmente detengono un’esposizione record al rischio di duration sovrana statunitense. Ciò include la promozione di stablecoin in dollari garantite da buoni del Tesoro a breve termine per soddisfare le mutevoli preferenze della domanda.

In secondo luogo, il piano richiede un aumento dell’assorbimento interno del rischio di duration statunitense attraverso incentivi finanziari e potenziale repressione finanziaria. Ciò include esenzioni normative dei titoli del Tesoro USA dai requisiti del coefficiente di leva supplementare delle banche, vantaggi fiscali per il possesso di titoli del Tesoro a lungo termine e possibilmente l’obbligo di maggiori acquisti di titoli del Tesoro da parte dei piani pensionistici.

Saravelos spiega che l’obiettivo principale è “progettare una rotazione storica del rischio di duration statunitense dagli investitori esterni al settore domestico”. Sebbene questo non risolverà il problema sottostante del doppio deficit, potrebbe guadagnare tempo impiegando il risparmio domestico statunitense.

…esenzioni normative dei titoli del Tesoro USA dai requisiti del coefficiente di leva supplementare delle banche, vantaggi fiscali per il possesso di titoli del Tesoro a lungo termine e possibilmente l’obbligo di maggiori acquisti di titoli del Tesoro da parte dei piani pensionistici.

Speriamo che ce ne siano abbastanza per tutti, visto che le partecipazioni estere nei titoli di Stato americano sono ai massimi storici.

E’ uscito, “MACHIAVELLI E L’ARGENTO DEI MEDICI”, l’ultimo manoscritto di Machiavelli